Le inserzioni di lavoro, anche nell'epoca digitale, restano uno degli strumenti più popolari per offrire e cercare lavoro. Grazie alla lettura di quotidiani e di periodici specializzati in annunci sono nati tantissimi rapporti di lavoro, alcuni saltuari mentre altri cementati dal tempo.

Quando si pubblica un'inserzione di lavoro non si può sapere a quale destino si vada incontro, di conseguenza è consigliabile prestare la massima attenzione nel fornire un biglietto da visita adeguato.

Ricordiamoci innanzi tutto che la nostra offerta sarà circondata da decine di altre inserzioni, lette velocemente e magari distrattamente dai destinatari. Per emergere dall'oceano è necessario pertanto essere chiari, diretti e coincisi.
Poche parole di presentazione sono l'ideale per catturare l'attenzione ed invogliare a proseguire la lettura dell'annuncio.

Un'azienda che indica il proprio nome e la tipologia d'attività svolta dà, di primo acchito, l'immagine di serietà ed affidabilità, così come il candidato che specifica la professione per la quale si propone e le competenze in suo possesso.

Trattandosi di un annuncio di lavoro appare doveroso specificare il tipo di mansione per la quale ci si propone, seppure non sia infrequente imbattersi in inserzioni di persone che si dicono disposte a valutare qualsiasi offerta: sinonimo di grande apertura mentale, ma anche di disponibilità ad accettare ogni tipo di proposta.

Allo stesso modo capita di leggere offerte nelle quali non è specificano il tipo di figura professionale ricercata, restando sul vago e magari promettendo "soldi facili". Anche in questo caso è necessario interrogarsi sulle ragioni dell'indeterminatezza ed appare consigliabile telefonare per avere maggiori informazioni prima di fissare un colloquio, oltre a navigare in internet alla ricerca di notizie relative all'azienda che ha pubblicato l'offerta di lavoro.